Daniele Cipriani DO1
La predilezione per questo piccolo strumento di terracotta è seconda solo a quella di tutta una vita per i sassofoni di ogni razza e dimensione, senza però dimenticare l'impegno nella direzione di bande. Dall'alto dei suoi gorgheggi alla prima ocarina, delizia allievi, vicinato e il settimino intero.
Michele Colò SOL2
Attratto fin da piccino dal suono dell'ancia studia fisarmonica e si diploma in clarinetto. Gira il nord Italia suonando da "Castellina" a "Mozart" con diverse formazioni e provando nuovi strumenti senza ancia rimanendo folgorato dall'ocarina. Si destreggia abilmente a bordo della sua SOL2. È considerato indubbiamente il miglior ocarinista della regione di Borgo Venezia. (Cova segretamente il progetto di costruzione di un'ocarina ad ancia semplice)
Elena Zavarise DO3
Nata nelle ridenti colline del Nord Est veronese, da anni suona e insegna flauto traverso. Errando senza meta da una parte all’altra della provincia, scende con audacia fino alle Grandi Valli veronesi attratta dalle leggende sul potere taumaturgico del flauto globulare. In codesti remoti luoghi, quasi un anno fa, l’incontro fu folgorante…da allora suonare la terza ocarina è diventato per lei un modus vivendi.
Daniele Pianegonda SOL4
Si avvicina allo studio del flauto traverso moderno in tenera età per poi immergersi nella musica antica con il traversiere. Per lui l'ocarina è uno status symbol.
Giordano Bruno Tedeschi DO5
Un uomo, un ocarina. Fuorviato dal conservatorio che lo costringe per anni allo studio del trombone prima, del jazz e dell'eufonio poi, mantiene nel suo animo il segreto amore per gli strumenti in terracotta. Calca i palcoscenici di mezza Italia in tournée di ogni sorta con mansioni spesso sconvenienti per un musicista. Romano d'adozione, il suo cuore arde per quel campo capitolino ricco di spezie dove è solito portare omaggi floreali alla statua del suo illustre predecessore.
Valentina Ferrarese SOL6
Suona ed insegna il sassofono con passione, e da qui all'ocarina il passo è stato breve ed entusiasta... soprattutto se c'è la possibilità di sfoggiare un abito da sera! Creatrice di custodie di tutti i tipi e fornitrice ufficiale di torte per il dopo-prova, arpeggia e volteggia alla sesta ocarina.
Tommaso Castiglioni DO7
Stanco di peregrinare qua e là per il mondo con strumenti ingombranti quali pianoforti, marimbe, vibrafoni, timpani, scenografie e batterie varie, ricordando l'interesse infantile per gli strumenti a fiato (chissà perchè così sconsigliato, allora, da parenti e condomini), comincia con la SOL4, ma finisce con l'appassionarsi alla più grossa, ovviamente la DO7.